Maurizio Sorrenti
Agronomo Delegato BookingGinosa per l’accesso ai finanziamenti
CULTURA E TERRITORIO
Il contatto diretto con le produzioni agricole del nostro territorio e la conoscenza delle molteplici problematiche commerciali ed economiche cui oggi sono legate, anche a causa della naturale evoluzione socio-economica di tutti i continenti, mi hanno incoraggiato a spingere le aziende agricole a migliorare e tipicizzare le produzioni proponendole e legandole nel contempo alle tipicità storico-culturali del nostro territorio.
Se è vero che oggi è la biodiversità in agricoltura a rendere unico il nostro Paese con l’alta tipicità e qualità delle produzioni, è altrettanto vero che i custodi di un patrimonio così vasto sono le piccole e medie aziende agricole che hanno compreso l’importanza della salvaguardia non solo dei sapori tipici della nostra terra, nel rispetto di quello che la natura ci offre, ma anche l’importanza di sapersi rapportare con il mondo esterno, con il duplice vantaggio di consolidare il proprio fatturato e far accrescere il valore sociale ed economico di tutto il territorio che rappresentano.
Le piccole e medie località rurali vedono nello sviluppo del territorio un’opportunità per diversificare l’economia delle aree rurali e rivitalizzare territori altrimenti non più competitivi a fronte delle dinamiche globali dei mercati e dell’evoluzione delle politiche agricole. Pertanto, cultura e territorio, con tutte le loro componenti e attività, non più elementi statici e disgiunti tra loro ma elementi facenti parte di un sistema funzionale e dinamico in cui i confini tendono ad essere sempre più sfumati e/o meno definiti.
E’ in questo contesto che si inserisce l’intervento di recupero della Chiesa rupestre Santa Maria Mater Domini, nel quartiere di San Leonardo a Ginosa, che dotata di un carattere di unicità rende il territorio di appartenenza diverso da altri luoghi omologhi, dinamico e in grado di esercitare grande attrazione non solo sull’opera stessa ma su tutta l’area urbana, periurbana e agricola. Certo che l’intervento possa riflettersi positivamente sull’economia e cultura di tutto il territorio dell’arco ionico, auspico che simili interventi siano sempre più presenti e apprezzati da tutte le categorie economiche.
Maurizio Sorrenti